I social sono generatori di realtà parallele. Hanno la capacità di distorcere la percezione, distrarre l’ attenzione ed indirizzarla su ciò che vogliono. Per chi ha un profilo, lo scopo del gioco è far credere agli altri qualcosa, dare l’ idea di sé che più aggrada, manipolando inevitabilmente la realtà.
È impossibile non comunicare, anche nella comunicazione virtuale: i post, le immagini, le notizie e tutto ciò che condividiamo parlano di noi ed anche se optiamo per un profilo silenzioso, diciamo comunque qualcosa ad alta voce. Scegliamo quale aspetto di noi stessi rendere “social” e ci costruiamo un personaggio che difficilmente sarà fedele all’originale perché, nel migliore dei casi, non ne costituisce che uno spaccato.
Ma quale parte di noi decidiamo di mostrare? Qual è il ruolo che ci diamo online? Gli altri, vedendolo, che idea si faranno? Ci avete mai pensato? Io sono certa di sì ed è importante porsi simili domande, perché sono relative alla nostra reputazione online che è continuum di quella reale. Le personalità virtuali possono valorizzare o sminuire quelle vere. Per questo motivo in base allo scopo con cui mi avvicino ai social sarà opportuno che scelga quello più appropriato al mio obiettivo ed il profilo che vi costruiro’ dovrà essere più pertinente possibile ed adeguato, se voglio ottenere l’effetto desiderato. Spesso incongruenze e discrepanze tra questi livelli portano danni anche materiali alle persone e l’immagine virtuale danneggia quella reale.
Il gioco dei social si fa sempre più serio e troppa leggerezza a volte si paga cara: mai come oggi l’abito fa il monaco e l’abito lo fa il social.
Lo credo anch’io!
Credo che i social siano interessanti e utili, se appunto si vivono con coscienza che quella non è la vita vera!
XOXO
Cami
Paillettes&Champagne
Purtroppo penso che finora non abbiamo visto ancora nulla……il “meglio” deve ancora arrivare per quanto riguarda i social
Interessante questo articolo, mi hai fatto pensare e ragionare su vari punti
Alessandra
A volte si traspone la vita reale con quella social..
Ecco, io mi pongo spesso questa domanda… Sui social cerco di mostrare la mia parte più positiva e cerco di ispirare gli altri, do la mia opinione su qualcosa solo se la mia opinione è positiva, senza però essere forzatamente simpatica/dolce/gentile. Il fatto è che sui social e al mondo c’è già tanta cattiveria, maleducazione e chiunque si sente in diritto di sputare sentenze e odio… Invece io penso che se una cosa non mi piace non la commento, se una cosa mi urta passo avanti, se ho le pa**e girate evito di postare e basta! 😀
Purtroppo oggi si abusa spesso dei social e di tutti i contenuti ad essi annessi. Io sono sempre dell’idea che mantenendo una giusta misura si possano utilizzare, senza cadere in un circolo vizioso.
Mi hai fatto riflettere molto sul ruolo dei social e sulla maschera che ci mettiamo usandoli!